I limiti dell'attività libero professionale e tutte le norme
Dopo l’insediamento del nuovo Governo, sono cominciati a circolare diversi dubbi sul mantenimento dell’istituto della cosiddetta pensione con Quota 100 (38 anni di contributi e 62 anni di età). Secondo alcuni, la sperimentazione potrebbe arrivare al suo termine naturale nel 2021; secondo altri potrebbe avere una fine anticipata al 31 dicembre di quest’anno o del prossimo. Certo è che la principale ragione per cui questo istituto è stato utilizzato meno del previsto, specie dai liberi professionisti, è proprio il fatto che con questo tipo di pensione sia negato lo svolgimento di attività libero professionali sino al compimento dell’età pensionabile (attualmente 67 anni).
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Molti sanitari hanno una posizione presso la Gestione Separata dell’Inps, dove sono indirizzati i contributi dei medici con contratto di formazione specialistica, oltre a quelli di coloro che proseguono la carriera universitaria
Oliveti: "Con quest’atto continua il nostro percorso di investimenti relativi all’attività professionale dei medici e odontoiatri nostri iscritti nella convinzione che questa sia la scelta giusta per finanziare le prestazioni previdenziali"
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Molti sanitari hanno una posizione presso la Gestione Separata dell’Inps, dove sono indirizzati i contributi dei medici con contratto di formazione specialistica, oltre a quelli di coloro che proseguono la carriera universitaria
Oliveti: "Con quest’atto continua il nostro percorso di investimenti relativi all’attività professionale dei medici e odontoiatri nostri iscritti nella convinzione che questa sia la scelta giusta per finanziare le prestazioni previdenziali"
Commenti